“A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista”: Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l’Età nel SimRacing

"A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista": Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l'Età nel SimRacing.

Come un pilota 'lento per natura' ha trasformato completamente la sua esperienza al simulatore, scoprendo che anche dopo i 50 anni è possibile migliorare drasticamente... con il metodo giusto.

Scopriamolo.

"A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista": Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l'Età nel SimRacing

Una Passione e un Limite

Luca non è solo un imprenditore di successo.

Da oltre trent'anni, come lui stesso dice, si "droga" di motorsport.

Per oltre un decennio ha vissuto il sogno di molti appassionati: correre con auto reali, partecipare al Ferrari Challenge, al GT Italiano, e persino al leggendario campionato VLN (oggi NLS) sul temibile Nürburgring Nordschleife.

Ma c'era un problema che lo accompagnava costantemente: la velocità pura.

"Nelle gare monomarca prendevo regolarmente due secondi al giro dai piloti forti," racconta con disarmante onestà. 

"Sono un pilota assolutamente lento, addirittura potrei dire 'rivettato' in alcuni casi."

Le sue uniche soddisfazioni arrivavano dalla resistenza e dalla costanza.

La sua capacità di mantenere tempi costanti anche nelle condizioni più difficili, come la nebbia e la pioggia del Nürburgring, gli hanno permesso di ottenere risultati sorprendenti: una vittoria nella 24 Ore del Nürburgring nella sua categoria, un terzo posto in un'altra edizione, una 6 Ore di Vallelunga vinta.

"Ma sempre grazie alla mia capacità di resistere e mantenere tempi costanti," sottolinea, "mai per la mia velocità in pista."

"A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista": Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l'Età nel SimRacing

Gli stessi problemi anche nel virtuale

Quando Luca si avvicina al mondo del SimRacing, scopre qualcosa di sorprendente: gli stessi identici difetti che lo limitavano nelle corse reali lo seguono nel mondo virtuale.

"Frenavo sempre troppo, facevo poco trail braking e avevo tempi di transizione troppo lunghi," ammette.

L'esperienza è frustrante e fin troppo familiare.

Come molti piloti SimRacing, Luca si trova intrappolato in un ciclo di illusione e delusione.

"Tutti noi, quando entriamo nel simulatore, siamo convinti di essere veloci. Facciamo dei giri sulle nostre piste preferite, pensiamo di aver fatto qualcosa di decente, e poi scopriamo di aver preso sei, otto secondi dai più forti."

E poi iniziano le scuse: l'assetto, l'hardware, il computer... qualsiasi cosa per non ammettere che il problema potrebbe essere più profondo.

Durante questa fase, Luca fa ciò che molti di noi fanno: cerca spiegazioni esterne per giustificare le sue prestazioni deludenti.

"A quel punto, iniziamo a cercare scuse: l'assetto, l'hardware, il computer, o magari non abbiamo capito bene come sfruttare la pista."

Ma a differenza di molti, Luca ha un vantaggio: la sua esperienza nel motorsport reale gli ha insegnato che i risultati duraturi richiedono un approccio serio e professionale.

Ha gareggiato con leggende come Arturo Merzario, che "guidava nella nebbia quasi accendendosi la mitica Marlboro con il finestrino aperto, mentre tutti gli altri chiedevano la sospensione della gara."

Ha visto con i suoi occhi cosa significhi il vero talento naturale, correndo con Marco Ciocci, "un pilota che considero un marziano", capace di dare "quattro o cinque secondi a tutti noi" al primo giro sul Nürburgring senza averlo mai visto prima.

Queste esperienze gli hanno dato una prospettiva che molti piloti SimRacing non hanno: la consapevolezza che il talento esiste, ma anche che c'è molto di più dietro alle prestazioni eccezionali.

"A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista": Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l'Età nel SimRacing

La decisione che ha cambiato tutto

Un giorno, Luca prende una decisione drastica: affrontare il problema di petto.

"Ho cercato e ho avuto la fortuna di conoscere Alberto Di Teresa," racconta Luca. "Era necessario un cambio di rotta."

Alberto, fondatore di Università del SimRacing, visita Luca a casa sua, prova il suo simulatore, chiacchierano, e imposta un piano per aiutarlo a migliorare.

Durante questo percorso, Luca ha un'altra fortuna: quella di allenarsi con Alessandro Ottaviani, che Luca descrive come "un talento naturale nel virtuale".

"Anche lui è venuto a casa mia, è salito sul mio simulatore, ha preso la mia macchina e senza fare alcun setup è andato a Spa e mi ha dato due secondi al giro," ricorda Luca.

Questo momento è illuminante e conferma a Luca che aveva davvero bisogno di un cambio di approccio.

"A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista": Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l'Età nel SimRacing

Il Duro Lavoro Inizia

Il team di Università del SimRacing analizza la guida di Luca e individua i difetti radicati da anni di abitudini errate.

Insieme, creano un piano personalizzato.

Le prime settimane non sono facili.

Destrutturare abitudini di guida radicate in decenni di esperienza è una delle sfide più difficili per un pilota maturo.

"Ho preso il coraggio a due mani, mi sono affidato al meglio," dice Luca, riconoscendo che il cambiamento non è stato semplice.

Con l'aiuto costante di Alessandro e di Massimo Zecchinelli (che lo ha assistito negli assetti), Luca inizia il suo percorso di trasformazione.

Luca si immerge nel processo.

Sessione dopo sessione.

Curva dopo curva.

Il metodo strutturato inizia a dare i suoi frutti.

Non è un percorso facile.

Deve lottare contro abitudini radicate, contro la tentazione di tornare ai vecchi schemi, contro il dubbio che forse la "genetica non l'ha premiato".

Ma persevera.

Dedica centinaia di ore al simulatore, circa 800-900 ore su Assetto Corsa Competizione, un numero "discreto per chi, come me, lavora e si dedica al sim racing solo nel tempo libero."

"A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista": Storia di un Imprenditore che Ha Sfidato l'Età nel SimRacing

Una Verità Liberatoria

Nel suo percorso, Luca deve confrontarsi con una verità scomoda: "Non sarò mai un 'alieno', perché la genetica non mi ha premiato."

È un momento di onestà brutale ma liberatoria.

Riconoscere i propri limiti non significa accettare la sconfitta, ma capire quale battaglia combattere.

Per Luca, la vittoria non sta nel diventare il pilota più veloce in assoluto, ma nel superare significativamente i propri limiti precedenti.

Il Risultato: 5 Secondi Guadagnati

E il cambiamento arriva.

In modo tangibile, misurabile, innegabile.

"Prendiamo, ad esempio, la pista di Barcellona: all'inizio giravo in 1:48, oggi giro serenamente in 1:43."

Cinque secondi guadagnati. 

Su una singola pista. 

Un miglioramento che molti considererebbero impossibile, specialmente per un pilota over 50.

E il miglioramento non è arrivato grazie a un "super volante" o a un setup miracoloso, ma grazie a un metodo strutturato, pensato specificamente per le caratteristiche dei piloti maturi.

"Sono riuscito a ottenere risultati che non avrei mai immaginato di raggiungere," afferma con soddisfazione.

La Lezione per Tutti i Piloti Adulti

Oggi, Luca guarda al suo percorso con una nuova consapevolezza.

La frustrazione ha lasciato spazio alla soddisfazione.

I limiti sono diventati sfide da superare.

Ogni secondo guadagnato è una piccola, grande vittoria personale.

Ha scoperto qualcosa di fondamentale: con il metodo giusto, anche a 50+ anni, è possibile sbloccare un potenziale che non sapevi di avere.

E ora, Luca vuole condividere questa scoperta con altri piloti nella sua situazione:

"Pertanto, prendi il coraggio a due mani, contatta UniSimRacing e fatti fare un piano. Ti assicuro, ne vale la pena."

"Ricorda, A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista"

In basso, potrai trovare la testimonianza completa di Luca.

Per vedere altre decine di video-testimonianze giunte dai nostri Piloti, clicca il seguente link --> TESTIMONIANZE PILOTI UNISIMRACING

Lo Stesso Metodo, Accessibile a Tutti

La buona notizia? 

Lo stesso metodo che ha trasformato l'esperienza di SimRacing di Luca è disponibile per chiunque voglia migliorare, indipendentemente dall'età o dal livello di partenza.

Università del SimRacing ha condensato i principi fondamentali di questo approccio in un videocorso GRATUITO "Gentleman Driver", che rappresenta il primo passo di un percorso completo.

In meno di un'ora, questo corso rivela le stesse strategie che hanno permesso a Luca di guadagnare quei preziosi 5 secondi sulla pista di Barcellona:

  • Anticipazione Strategica vs Riflessi
  • Metodo vs Talento
  • Costanza vs Velocità pura

Non importa se hai 40, 50 o 60 anni.

Non importa quante volte hai pensato "sono troppo vecchio per questo". 

Non importa quanti secondi ti separano dai migliori.

Come dice Luca: "Ti assicuro, ne vale la pena."

Non hai nulla da perdere, ma potenzialmente secondi preziosi da guadagnare.

Come dice Luca: "A 50 Anni Ho Guadagnato 5 Secondi in Pista".

Università del SimRacing è la Driving Academy n°1 in Italia sui principali simulatori di guida.

In 6 anni, abbiamo formato oltre 1800 piloti, molti dei quali nella fascia over 40, con un unico obiettivo: far sì che possano sentirsi veri piloti e godersi completamente questa passione.

A presto e ricorda che Top Driver, si Diventa!

A cura di Mattia d'Ambrosio.

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